Giuseppe Acciaro – Filosofia
Se il filosofo contemporaneo non delimita in qualche misura il raggio d’azione del suo pensiero, sconfina e scivola in un ambito massmediatico. La capacità dialettica prova a mascherare la discesa dell’intelletto.
Se il filosofo contemporaneo non delimita in qualche misura il raggio d’azione del suo pensiero, sconfina e scivola in un ambito massmediatico. La capacità dialettica prova a mascherare la discesa dell’intelletto.
Vai uomo, salva il mondo! Ma visto che non ami nessuno… nessuno potrà salvare te!
Tutto ciò che la mente comprende, lo comprende non perché concepisce la presente esistenza… perché concepisce l’essenza.
Godere il presente per non rimpiangere mai il passato… e sorridere al destino.
Pensiero: altro nome della libertà.
Odio vedere le donne soffrire, amo vederle piangere, vederle sorridere.
Ho corso così tanto che nella fretta mi sono dimenticata di guardare ciò che stavo attraversando. Mi sono fermata solo, quando son arrivata. Ma la meta era così deludente… e allora capii, non era la meta finale che dovevo osserva ma bensì, ciò che stavo percorrendo per raggiungerla. Sono rimasta lì, piena di rimpianti e delusione… Ad aspettare… Un’altra strada da seguire, con la voglia di non sbagliare, più.