Giuseppe Acciaro – Frasi sulla Natura
Attraversando un parco faunistico sento il passo più fluido, l’occhio è aperto, la mente apre spazi e per breve tempo (ma che istanti!) mi espando.
Attraversando un parco faunistico sento il passo più fluido, l’occhio è aperto, la mente apre spazi e per breve tempo (ma che istanti!) mi espando.
Mi piacciono i fiori, mi piacciono tutti perché ogni fiore è un capolavoro: unico, raro, colorato, profumato, a volte spinoso, ma non troverai mai un fiore uguale all’altro. Mi piacciono i fiori e li paragono alle persone, ognuna è diversa, ma unica con i suoi colori con i suoi profumi con le sue spine. Amo i fiori, amo le persone, amo.
Il giorno nasce avvolto da un magico silenzio. Eppure il mondo non dorme, ma la bellezza dell’alba lo lascia senza parole.
L’amicizia è come una pianta: si nutre ogni giorno dei ricordi del passato e ogni giorno va nutrita col terreno del presente.
Il colore Viola, oro per i miei occhi.
Non saprei bene come descrivermi. Ma posso dirvi che ho sempre sentito una forte empatia con l’autunno. Foglie dai colori sgargianti, giornate brevi ma intense, il vento frescolino sulla pelle e quell’atmosfera un po’ malinconica che avvolge tutto. Per non parlare del rumore delle foglie calpestate e dei bellissimi tramonti che danno ancora un po’ di vita alla natura che pian piano va morendo. Oh sì, l’autunno è meraviglioso. Non so se avete capito qualcosa di me da quanto detto sopra, ma nel caso non preoccupatevi, non c’ho mai capito niente nemmeno io.
Il primo vento autunnale si porta via le foglie dagli alberi lasciandoli spogli così come i miei ricordi di un’estate appena terminata.