Giuseppe Acciaro – Musica
Catturato dai suoni, mi auguro di non venirne mai liberato.
Catturato dai suoni, mi auguro di non venirne mai liberato.
Considera le cose di grande importanza non troppo seriamente. Considera le cose di poca importanza con la massima serietà.
La Dea Musica, è colei che è parte integrante e portante del nostro cammino, del nostro percorso umano, della nostra storia, della nostra vita; ci sostiene nei momenti felici e nei momenti bui, ci indica la strada da seguire negli inevitabili momenti di incertezza; è il valore aggiunto che ci prende per mano, che ci accompagna nella profondità della nostra anima, quella che più di tutte le cose esistenti, riesce a tracciare e a riflettere, come uno specchio, il nostro Io interiore; a disegnarlo, ad elevarlo e soprattutto a colorarlo, proprio come fa il migliore degli arcobaleni esistenti. Lei, segno di rinascita, con la varietà infinita di suoni che è in grado di offrire, riesce a renderci veramente liberi, liberi da ogni catena, da ogni frustrazione. È così. Lei e solo lei è pura arte congenita. E come prima maestra di vita, risiede nei nostri cuori fin da sempre.
Il silenzio di una pausa è un urlo assordante, quando dimora fra note sbagliate.
Ho sempre sognato avere un bassista con le tette ed un direttore artistico con le palle.
Picchia! Senti come picchia sulle corde! Sembra che sia la sua unica ragione di vita, il palco il suo Paradiso…
Basta una serie di note. Il resto è improvvisazione.