Giuseppe Acciaro – Palindromi
O remo odo Omero.
O remo odo Omero.
Esser per non represse.
A te, o poeta.
Inanellare una serie di comportamenti errati, per poi correggerli, modificarli, perfezionarli. Spesso questi sono soltanto sbagliati formalmente, quando i destinatari sono persone che hanno fatto di tutto per causarci dei sensi di colpa.
Era poeta e di nome Semonide! Ateo pare!
Etna gigante.
Era sua da usare.