Giuseppe Calabrese – Comportamento
Il problema non è di chi pensa, il problema è di chi fa.
Il problema non è di chi pensa, il problema è di chi fa.
Le persone vere, sono quelle che rimangono sempre loro stesse, anche quando rischiano di non piacere.
Arriva sempre, per fortuna, quel momento in cui ci si deve guardare allo specchio.
L’ingordigia non si soddisfa mai.
Tu sei quel tipo di persona che di sera fissa il soffitto mentre i pensieri le fissano i sentimenti come post-it sulle parti del cuore.
Una profonda pietà mista ad orrore mi prese e domandai di andarmene [dal mattatoio]. L’idea di quelle scene orribili e disgustose, preliminari obbligati dei piatti di carne che vedevo serviti a tavola, mi fece prendere in orrore l’alimentazione carnea. La differenza tra la crudeltà verso l’uomo e la crudeltà verso gli animali è una differenza di grado e non di tipo. Se applichiamo anche agli animali (come del resto ci è ordinato di fare) la legge del dovere e della compassione, contribuiamo nello stesso momento a migliorare i nostri simili. […] Uccidere gli animali per nutrirsi delle loro carni e del loro sangue è una delle più deplorevoli e vergognose infermità della condizione umana.
Se la parola “io” venisse cancellata dal vocabolario, quanta gente rimarrebbe improvvisamente senza più nulla…