Giuseppe Caputo – Ricordi
C’è qualcosa che urla dentro di noi, spinge per uscire e noi, purtroppo cerchiamo di tenerla dentro. Il passato.
C’è qualcosa che urla dentro di noi, spinge per uscire e noi, purtroppo cerchiamo di tenerla dentro. Il passato.
Se un giorno, per caso, ti rivedessi… sarebbe troppo doloroso per me. Purtroppo non ti dimenticherò mai, anche se lo meriteresti!
Il solo fascino del passato è il fatto che è passato.
Non avere timore dei peggior ricordi… questi sono destinati a essere cancellati da sogni futuri.
Certi profumi, certi colori, certe parole, non si dimenticano mai. Si insinuano a volte anche “prepotentemente” nel nostro cuore e lì restano, come radici impossibili da estirpare. Sì perché noi crediamo di aver dimenticato ma non è così, è tutto lì, “accantonato”, e basta che il pensiero sfugga al tuo controllo e tutto torna alla “ribalta”
I ricordi sono come le onde del mare, tornano sempre, più o meno impetuose, a seconda dei venti, dei tempi, delle stagioni. Si infrangono o lambiscono il cuore. Lo salvano o lo riempiono fin quasi ad affogarlo. E tu puoi solo imparare a riconoscere le mareggiate e a raccogliere quello che lasciano al loro passare.
Penso che tutti abbiamo un bel ricordo della prima volta che abbiamo fatto l’amore. Forse proprio perché eravamo soli.