Giuseppe Caputo – Tristezza
I suoi capelli brillavano al sole, il suo sorriso splendeva di una luce propria e il mio cuore piangeva all’ombra.
I suoi capelli brillavano al sole, il suo sorriso splendeva di una luce propria e il mio cuore piangeva all’ombra.
La mia incomprensibile felicità malinconica. Idioma che non si può tradurre.
La bocca che diceva di volermi proteggere è stata la stessa che mi ha ferito di più.
Nessuno sarà capace di leggere e scrutare i dolori dell’anima, ognuno di noi porterà il propio carico, e la folla che attraverserà sara fatta di non vedenti.
Mi sento così a terra che ormai anche la mia ombra ha cominciato a calpestarmi senza nemmeno un briciolo di pietà.
Ci sono giorni in cui hai solo voglia di chiuderti in casa a piangere, ma sono i momenti come questi che devono darti la forza di rialzarti e continuare a vivere.
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell’acqua ciò che stato perso.