Giuseppe Caputo – Vita
Il bello del tempo è non averne.
Il bello del tempo è non averne.
La vecchiaia non protegge dall’amore. Ma l’amore, in qualche misura, protegge dalla vecchiaia.
A volte ti prende la voglia di diventare cattivo, ma purtroppo lo dici ma poi non lo fai, per il semplice motivo che cattivi ci si nasce. Le persone cattive hanno proprio un’anima diversa, un modo di pensare diverso. Inutile dannarsi e domandarsi perché arrivano a tanto. Chi non conosce “valori & sentimenti” non lo capirà mai.
Quando scriviamo per gli altri lo facciamo per farci capire, quando scriviamo di noi, a volte lo facciamo per capirci attraverso ciò che scriviamo, ma il risultato è che non ci capiamo né noi né chi ci legge.
E io che vivo di sogni, morirò di illusioni.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…
Un’onesta e fedele divulgazione è la base di ogni seria cultura, perché nessuno può conoscere di prima mano tutto ciò che sarebbe, anzi è necessario conoscere.