Giuseppe Catalfamo – Destino
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Sua moglie gli dona una bimba meravigliosa,e lui festeggia a puttane.Un amico ricoverato in codice rosso lo chiama…e lui dice “se hai bisogno richiamami”.Suo padre parte per l’ultimo viaggio,e lui per distrarsi va a puttane.Lui pensa di essere un grande uomo.Lo pensano anche molte puttane.
Prima o poi l’inverno arriva per tutti.
Come fai apprezzare qualcosa che non conosci?Non lo so.Non ne ho ideaeppure capiscitu non sei come lorotu elaboriquesta è la parola…tu elaboridolce notteluna infame.
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
Certe storie accadono perché noi vogliamo che accadano, perché riconosciamo noi stessi in qualcun altro, anime gemelle, separate dal tempo e dal destino, ognuna possiede metà del cuore dell’altra e lo stesso “profumo” d’anima è la scia che le guida a ritrovarsi.
Scegliete voi come chiamarle certe cose, su un fatto conveniamo tutti: indipendentemente dalla direzione fosse anche opposta incontrovertibile, ci sono incontri destinati a coagularsi nonostante le distanze le preferenze e i dolori!