Giuseppe Catalfamo – Destino
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Sogno Imperialista, più genuino della Corporatocrazia.
I confini per esser varcati e i limiti per esser oltrepassati. Se te ne stai nel tuo perimetro non potrai mai saper cosa c è nei dintorni.
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
Non puoi tornare al passato… ma se il passato torna da te?
La fissavo, lo sguardo inceppato su di lei. Fu la prima notizia certa della bellezza femminile. Non sta sopra le copertine dei giornali, delle passerelle, sullo schermo, sta invece all’improvviso accanto. Fa sussultare e svuota. Restai così. “Mi ascolti o mi guardi?” Non so come mi uscì di dire: “posso scegliere?”
La statistica non pone limiti alla sfiga.