Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Ma che Maya scrivo a fare!
Ma che Maya scrivo a fare!
Essere tutti perfetti significherebbe infelicità assoluta.
“Pedofilia 75% delle violenze nell’ambito familiare: parlarne nelle scuole?”Questo è un gruppo su Facebook e quel che segue altro non è che sorta di promozione per cercare di far aderire più gente possibile.Un sogno, vediamo che gruppi corposi trovano voce in televisione, certo, naturalmente parlano di Cassano o Kakà… sì, sappiamo anche che questo è il paese che abroga referendum con 500.000 firme, infatti da circa tre lustri qualsiasi mozione referendaria non raggiunge il quorum.Ma se qualcuno non si fosse chiesto cosa ci fosse in quella muffa non ci sarebbe la penicillina… l’avete già sentita questa eh!?Morale: se passate da Facebook iscrivetevi al gruppo e magari girate l’invito alla vostra lista amici, questa è la guerra dei bambini e qualcuno la deve combattere, così combatti anche tu.In ogni caso se n’è parlato, basta solo il parlare di una cosa per modificarne gli eventi… anche questo l’avete già sentita. Belandi, sapete proprio tutto… Grazie sulla fiducia.
Fingo di stare calma… esplodo dentro!
Che senso ha la vita,cosa siamo, qual è il motivo della nostra esistenza,perché questo calvario, forse siamo parte d’un sogno, d’un incubo,o peggio siamo marionette d’un grande gioco.Dobbiamo pensare, d’altronde credo sia verità inconfutabile,che la nostra esistenza dura un attimo, la vita è solo il momento che stiamo vivendo; ora sto scrivendo, fra un secondo questo farà parte del passato dove materialmente non si può tornare, si può viaggiare in esso solo col pensiero, a volte fievole, moriamo rinascendo ogni attimo.Che senso ha; stare nel bar, ascoltare musica, parlare con gli amici, lavorare, amare, tutte cose che nel momento danno piacere,dopo non rimane niente, tutto parte del passato, è morto…e il più delle volte non rimane nemmeno il ricordo.
Il nottambulo non vive metà vita.
Tentazione: ciò che non si concretizza.