Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Uguale è l’amore dei “diversi”.
Uguale è l’amore dei “diversi”.
Nella mente non ti posso toccare.
Chi coltiva erba… probabilmente la spaccia.
Le grandi menti sono così…Torquato Tasso fu felice solo con Orazio Orlando.Leonardo di sir Piero Da Vinci fu felice e giocondo col Salai.Meravigliosi e persino teneri furono Mercury e Nureyev.Umberto II di Savoia lo tenne nascosto, ma Lami lo sconfessò.Tchaikovsky, orgoglioso, non ne fece mai segreto.Spesso m’accontento d’esser imbecille.
“Pedofilia 75% delle violenze nell’ambito familiare: parlarne nelle scuole?”Questo è un gruppo su Facebook e quel che segue altro non è che sorta di promozione per cercare di far aderire più gente possibile.Un sogno, vediamo che gruppi corposi trovano voce in televisione, certo, naturalmente parlano di Cassano o Kakà… sì, sappiamo anche che questo è il paese che abroga referendum con 500.000 firme, infatti da circa tre lustri qualsiasi mozione referendaria non raggiunge il quorum.Ma se qualcuno non si fosse chiesto cosa ci fosse in quella muffa non ci sarebbe la penicillina… l’avete già sentita questa eh!?Morale: se passate da Facebook iscrivetevi al gruppo e magari girate l’invito alla vostra lista amici, questa è la guerra dei bambini e qualcuno la deve combattere, così combatti anche tu.In ogni caso se n’è parlato, basta solo il parlare di una cosa per modificarne gli eventi… anche questo l’avete già sentita. Belandi, sapete proprio tutto… Grazie sulla fiducia.
Il bicchiere è sempre mezzo pieno.Per etichetta o educazione la seconda metà non va mai colmata.
Le parole feriscono più delle armi.