Giuseppe Catalfamo – Figli e bambini
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.
Avere un sogno aiuta a vivere.Averne due dà adrenalina nel giorno reale.Averne tre destabilizza quale possa essere quello appagante.Averne molti vuol dire che si dorme troppo!
Il tratto che contorna gli occhi di un bambino o di un figlio che sorride al proprio genitore “dovrebbe incidere” nell’anima di quest’ultimo quell’alfabeto sonoro, (comprensibile solo a loro), composto di gesti, istanti, sguardi, pianti di gioia, che elimina e cancella in un istante tutto ciò che nella vita ci sembra insuperabile ed inaffrontabile.”Il sorriso e l’amore di un bambino o del proprio figlio è l’antidoto a tutti i mali dei mali; noi stessi! Con i nostri limiti, frustrazioni, tormenti ci avveleniamo la vita che ci è stata concessa e che, nel frattempo, è scappata via”…
Non lasciare sia la superbia a valutare ciò che ti appartiene.Concedi il fardello all’umiltà.In compagnia dell’auto ironia sarebbe la perfezione.
I nipoti regalano gioie indescrivibili, emozioni ineguagliabili che si possono comprendere solo quando si diventa nonni.
Sento l’amore sorvolare i contorni dei miei occhi, delinearne i contorni con le lacrime cariche d’emozione per comparire sotto forma della “materia organica” più entusiasmante che i miei occhi possano godere ogni giorno: i miei figli.
Alleggerite il peso della conoscenza e incrementate la credibilità dei vostri sorrisi: avremo bimbi meno colti, ma più saggi.