Giuseppe Catalfamo – Filosofia
Opinabile, cruento e verosimilmente sadico, ma poter sapere il tempo che mi separa dall’esalare l’ultimo respiro sarebbe confortante. Finalmente avrei un futuro da pianificare.
Opinabile, cruento e verosimilmente sadico, ma poter sapere il tempo che mi separa dall’esalare l’ultimo respiro sarebbe confortante. Finalmente avrei un futuro da pianificare.
Tutto ciò che è visibile deve crescere al di là di se stesso, ed estendersi nel regno dell’invisibile.
Proibirci alcunché vuol dire farcene venire voglia.
La Mente è affamata di certezze,mentre il Cuore chiede solo carezze,ma è tra i due poli oppostiche i sentimenti dell’Uomo sono nascosti.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
Inconfutabile!La “verità” non può che esser una soltanto.La mia, la tua, la vostra e la loro.
Non c’è nulla di stabilito. Nemmeno quello di dire che non c’è nulla di stabilito.