Giuseppe Catalfamo – Filosofia
Le religioni non sono attendibili ed io non ho il dono della fede. Gli scienziati scrutano l’universo come scorpioni davanti al Colosseo ed io sono uno scorpione senza tenaglie… Impazzisco!
Le religioni non sono attendibili ed io non ho il dono della fede. Gli scienziati scrutano l’universo come scorpioni davanti al Colosseo ed io sono uno scorpione senza tenaglie… Impazzisco!
All’uomo è proibito pensare di sé in modo dimesso, perché – in quel modo – penserebbe dimessamente pure di Dio.
Soffrire molto adesso per non morire poi.
Per ottenere l’eternità dei tuoi hai macellato lo splendore di Lucifero, sapendo bene che esso non avrebbe mai portato in nessun modo alla vendetta declamata dal mentitore. Carpentiere folle, chi in realtà vive un’illusione, tu che poni le basi del regno sulla sostanza dei sogni? E chi in realtà dovrebbe tornare al suo rispettivo Dio?
La corruzione e l’onestà hanno un amico in comune: l’uomo.
L’albero i cui rami si protendono fino al paradiso ha radici così profonde che arrivano all’inferno.
Anche se mettiamo insieme tutto l’oro del mondo alla fine il suo peso avrà un valore mentre i figli no. Il loro valore è “inestimabile”.