Giuseppe Catalfamo – Religione
Amo il mio prossimo, ma anche Dio, come me stesso.Volete vedere i miei raggi ai polmoni?
Amo il mio prossimo, ma anche Dio, come me stesso.Volete vedere i miei raggi ai polmoni?
Peggio dell'”ansia da prestazione” c’è solo il non essersi mai “prestati”.
L’annuncio della croce come avvenimento di salvezza domanda a chi l’intende se vuol fare suo quello che significa, se vuole lasciarsi crocifiggere da Cristo.
Mi fido troppo delle persone che annunciano a parole la loro fede e poi mi smarrisco perché sono solo parole. Siamo troppo fragili e deboli dentro tutti. Chiedo “Dio qual è il tuo progetto per me, perché nella mia miseria di essere figlia grata a te non riesco a capirlo, confusa e smarrita cerco sempre di fare la cosa giusta che tu mi insegni essere come tu ci vuoi, amarci come tu ci ami, perdonare come tu ci hai perdonato. Questo mi ripeto ogni volta, aiutami a mettere te al centro della vita e delle mie scelte”.
Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.
Sono d’accordo col dare a Dio quel ch’è di Dio, ma il Papa non è Dio.
Sua moglie gli dona una bimba meravigliosa,e lui festeggia a puttane.Un amico ricoverato in codice rosso lo chiama…e lui dice “se hai bisogno richiamami”.Suo padre parte per l’ultimo viaggio,e lui per distrarsi va a puttane.Lui pensa di essere un grande uomo.Lo pensano anche molte puttane.