Giuseppe Catalfamo – Sogno
Il primo uomo nulla aveva da dover sognare.Il secondo che morisse il primo.
Il primo uomo nulla aveva da dover sognare.Il secondo che morisse il primo.
Mi piace adornare l’anima di sogni.
La differenza tra un realista e un sognatore: il primo si ferma e riflette anche solo per un piccolo dettaglio, il secondo è già volato oltre senza porsi limiti. E questo è vivere.
Sua moglie gli dona una bimba meravigliosa,e lui festeggia a puttane.Un amico ricoverato in codice rosso lo chiama…e lui dice “se hai bisogno richiamami”.Suo padre parte per l’ultimo viaggio,e lui per distrarsi va a puttane.Lui pensa di essere un grande uomo.Lo pensano anche molte puttane.
Se sei tu il primo a non inseguire il tuo sogno, chi mai lo farà al posto tuo?
Ora voglio dormire, perché in compagnia dei miei sogni vivo veramente e trovo la forza per affrontare un nuovo giorno.
Quando siamo piccoli mettiamo i sogni nel cassetto e crescendo molto spesso perdiamo la chiave. Restano chiusi per molto tempo; a volte li trovano i nostri figli, altre volte restano lì per sempre.