Giuseppe Catalfamo – Televisione
Fossi giudice sarei clemente con chi spaccasse Centovetrine,anzi, gli comprerei nuove fionde.Esagererei in clemenza, anzi, darei medaglia d’oro al valore,a chi uccidesse un Fratello Grande.
Fossi giudice sarei clemente con chi spaccasse Centovetrine,anzi, gli comprerei nuove fionde.Esagererei in clemenza, anzi, darei medaglia d’oro al valore,a chi uccidesse un Fratello Grande.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.
Il mio testamento, un comprensivo sorriso.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.
In montagna, passavo la mezzanotte nell’oscurità dei boschi ad ammirare l’incredibile spettacolo del cielo stellato, illuminato dal plenilunio.Pensavo che se si dovesse pagare, per poterlo fare, ci sarebbe la fila… Ma disgraziatamente, la gente paga il canone del televisore.
L’Apocalisse è sempre stata imminente.
Il nostro amore è stato molto più d’una “congiunzione”. Lo definirei una squassante “collisione”.