Giuseppe Cepparulo – Abilità
Oggi, finalmente, ho capito che siamo tutti diversi. C’è chi ha la bellezza, chi ha il talento, chi ha il denaro, e poi ci sono io, che ho il sonno!
Oggi, finalmente, ho capito che siamo tutti diversi. C’è chi ha la bellezza, chi ha il talento, chi ha il denaro, e poi ci sono io, che ho il sonno!
Vado in punta di piedi perché non vorrei cadere nel profondo un’altra volta.
Non è vero che non esistono gli angeli, basta osservare il sorriso dei bambini.
Dalle donne inesperte si possono imparare molte cose.
Se una mente era illeggibile, primo ci sarà stato un valido motivo, secondo non è detto che era illeggibile perché vuota. Se si guardano idee, concetti, superiori a quanto si è in grado di sopportare, si può impazzire. Terzo, la legge del contrario è la meno indicata per assoggettare tutte le altre a Dio. Non è capace perché non è la sua natura, non è il suo essere, l’essere non cambia con l’avere. Nemmeno con il non avere. Dio e gli angeli sono troppo abituati a considerare tutto come un assegno trasferibile, e che per avere “qualcosa” basta uccidere chi l’aveva prima. Non so in che universo credono di vivere, ma non sempre due è meglio di uno.
Smettiamola di criticare. Quello che non sono non posso esserlo. Non significhe che non valgo nulla. Ognuno ha il suo potenziale. Quella che fa la dura sotto sotto ha il timore.
Ho lottato con le unghia per riconquistare ciò che amavo finché non mi ha bacchettata…