Giuseppe Cepparulo – Felicità
Ci sarà sempre qualcuno invidioso della mia felicità, ma alcuni non hanno capito che, io vivo di felicità.
Ci sarà sempre qualcuno invidioso della mia felicità, ma alcuni non hanno capito che, io vivo di felicità.
La felicità, come la purezza interiore, non ha prezzo, ma una sola casa: il tuo cuore.
L’estasi arriva in silenzio, te ne accorgi dai tonfi del cuore che hanno il dolce sapore di emozioni vissute in un tempo fissato in gocce cristallizzate.
Non c’è niente di complicato o di difficile nell’essere felici. Non ci sono se o ma o forse, si è felici e basta. Poi si può discutere sui vari gradi di felicità.
Si può essere felici, e basta poco. Fidati. Bastano un pennello e un tocco di colore, come una zolletta di zucchero da sciogliere lenta in bocca. Basta un sorriso che scenda su di te come miele. Basta respirare, sfiorare, sentire la pelle di chi ami. Sentirne l’odore, addosso e dentro te. Basta sfogliare un libro che hai amato tanto, che ti ha smosso qualcosa di morbido e delizioso dentro. L’odore dei biscotti rende felice, il sorriso sincero di un bimbo, un sassolino gettato in fondo al mare, come una promessa.
Sono una persona felice di avere la vita che ha. Felice dei miei casini, dei miei problemi. Felice delle belle persone che ne fanno parte. Felice dei miei pregi e dei miei difetti. Felice di essere la gioia di alcuni e l’incubo di altri. Sono felice perché dietro i casini inverosimili che la vita ci regala io sono riuscita a rimanere me stessa, a non perdermi nella massa di un opportunismo ipocrita. Felice di essere quello che sono e a chi non vado bene che si rassegni perché non cambio!
Lacrima di un sentimentoche non vuole ragione,muore nell’oblìo dichi non conosce dolore.