Giuseppe D’Altilia – Paura & Coraggio
Non aver paura di affrontare la realtà… sognare spesso costa troppa ipocrisia…
Non aver paura di affrontare la realtà… sognare spesso costa troppa ipocrisia…
Quando la vita ti sorride non pensare che ti stia prendendo in giro, ma gioisci insieme a lei per quanto ti sta donando.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
L’amore inizia dove finisce la paura.
La troppa paura dei pericoli, fa che spesso vi cadiamo.
Notte nera, nella barca al centro del lago nero striato dalla bianca luna. Sono stanco, non sono anima nera che si getta nell’acqua per amalgamarsi al nulla nero. Torno annaspando alla riva… l’acqua è troppo fredda.
Non è veramente coraggioso quell’uomo che teme o di sembrare o di parere, quando gli serve, un vigliacco.