Giuseppe Donadei – Sogno
Scivoliamo sulle ali del tempo scandito del lento sbattere delle palpebre tra sogno, illusione e realtà.
Scivoliamo sulle ali del tempo scandito del lento sbattere delle palpebre tra sogno, illusione e realtà.
Chiudi gli occhi e i pensieri si spegneranno man mano che i sogni si accenderanno.
Perché quando hai un sogno, ti tappi le orecchie, ti metti i para occhi e procedi lungo la tua strada. Prendi e vai.
La vita è bella perché ci permette di sognare l’impossibile, sperando un giorno di vederlo diventare realtà.
I sogni sono lo specchio della realtà che non riusciamo a vedere, ciò che ci permette di guardare la nostra anima e quello che gli necessità per essere felice.
Privarsi della libertà equivale a mortificare la propria essenza dell’essere. Forse per questo adoperiamo la fantasia, i sogni, l’illusione. È come se con i pensieri riuscissimo ad annientare l’infondata paura di esistere, non essendo in grado di abbandonare le nostre fragilità. Ci manca la forza necessaria per aggrapparci alla vita stessa e riuscire a spiccare il volo, pur rimanendo intrappolati a terra, in una ragnatela di pure emozioni.
Questa notte i miei sogni giocano a rincorrersi mentre corrono uno cade lo aiuto a rialzarsi mi guarda mi sorride è quello più bello quello che più ti assomiglia.