Giuseppe Donadei – Vita
Il “cambiamento” spaventa. Forse perché fa pensare a qualcosa che stai perdendo quando in realtà è qualcosa che ti sta arricchendo.
Il “cambiamento” spaventa. Forse perché fa pensare a qualcosa che stai perdendo quando in realtà è qualcosa che ti sta arricchendo.
La rabbia porta a dire molte cose, ma quando si persevera non è più rabbia ma cattiveria!
Non si vive semplicemente…L’uomo deve imparare a dipingere la propria esistenza, suonando ogni nota come se fosse l’ultima, dispiegarsi cantando e percorrere danzando, le vie della propria esistenza… senza esitare, senza stancarsi, ma soprattutto senza adattarsi a danzare sulle note dipinte da altri.
Lo sbaglio più grande che ho fatto nella mia vita è stato sicuramente credere di più agli altri che a me stessa.
Combatto!… E ancora combatto nei giorni schiumosi di storie normali, aspettando sempre un colpo, forte, più forte, da destra, da sinistra, da chi sa! E combatto con mani ormai gelate dal dolore e dalla delusione di avere da sempre combattuto… Combatto con occhi ciechi di lacrime per la paura che tutto sia vano… Combatto con la mente e l’anima lacerate, fatte a brandelli, quasi dissanguate, da quegli artigli che io ben conosco e che mi hanno rubato pezzi di vita ogni attimo. E ancora combatto per me, per me, per questo sole, per questa aria, per un refolo di vento che sfiora il mio viso disfatto… Combatto con il cuore che batte all’impazzata dal terrore di fermarsi d’un tratto… Combatto con braccio ormai stanco, e allora cambio di mano la spada. Ma combatto con tutto lo spirito che in me si è trasformato in pura energia, in vastità di pensiero, in ansie notturne che rubano il riposo… Combatto!
Il modo di essere degli uomini è più visibile di qualsiasi alta montagna.
La vita è come una scultura, se l’artista è insoddisfatto la fa a pezzi.