Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Come puoi spiegare agli altri come ti senti, se non riesci a capirlo neanche te stesso?
Come puoi spiegare agli altri come ti senti, se non riesci a capirlo neanche te stesso?
Farmi paralizzare dalla paura di sbagliare e sbagliare comunque; volere solo quello che non posso avere; cercare affannosamente in giro risposte che posso trovare solo dentro di me; aprire gli occhi e rendermi conto che sono semplicemente molto di più delle mie paure e dei miei sbagli.
Hai mai guardato attentamente dentro gli occhi di qualcuno? Se lo hai fatto avrai capito che la cosa più difficile da fare è dimenticare uno sguardo che ti ha toccato dentro.
Non ho notizie delle mie bozze emotive. L’inchiostro è un grumo che aspetta di fluire rosso.
Sono quella che dev’essere punita per essere se stessa, per essere troppo. Quella dalle emozioni rotte, ché vengono prese sempre a colpi di cinghia, formando lividi spessi un dito; si possono toccare appena sotto la pelle, desideri deformi e mutilati, sogni zoppi e passioni in quarantena. Le stesse emozioni che penzolano con il cappio da rami improbabili che si allungano alle braccia per avere contatto con l’esterno.Io, come boia e mannaia.
Sei l’assenza presente.
Se la certezza barcolla poi la mente crolla.