Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Ti rendi conto che stai crescendo quando arrivi ad un certo punto della tua vita e capisci che non c’è altro da fare che quello che va fatto.
Ti rendi conto che stai crescendo quando arrivi ad un certo punto della tua vita e capisci che non c’è altro da fare che quello che va fatto.
E quando arriva la sera che togli la maschera dei finti sorrisi, la maschera del “va tutto bene” per poter finalmente essere te stessa. Puoi tirar fuori tutto il dolore che hai dentro perché nessuno ti giudicherà, chiedendoti il perché di tutto questo. Il perché di tutta questa sofferenza, per poi addormentarsi stanca dalle lacrime versate.
A volte devi tacere, anche se dentro ti si sta scatenando la più cruenta delle guerre.
Non sono solo parole i versi che scrivo, sono piccoli granelli di cuore che il vento della vita spazza ovunque cercando di sfaldare quel deserto che è in me nella mia anima affinché possa un giorno fiorire proprio come un giardino con misti colori di speranza!
Abbiamo bisogno di persone positive, quelle che sanno regalarci giovamento, quelle che ci apprezzano per come siamo. La vita è già complicata di suo per circondarci e affollarci di persone che non vogliono e non sanno capirci in nessun modo!
Inizio a pensare che la libertà, quella vera, non esista più, ci è stata tolta, ce la siamo tolta, per riaverla basterebbe utilizzare in modo differente il mezzo con cui ce la siamo tolta, l’unica cosa che è ancora realmente libera; il pensiero.
Il verbo illudere ha sia un pregio sia un difetto. Il difetto è la sofferenza, il pregio è quello di sognare, sognare e sognare.