Giuseppe Donadei – Tristezza
La solitudine non è stare soli, ma stare accanto alla gente sbagliata.
La solitudine non è stare soli, ma stare accanto alla gente sbagliata.
Spesso finiamo nel credere a tutto e tutti tranne che a noi stessi.
Brutta bestia la nostalgia! Ti viene a trovare nei momenti più impensabili e ti avvolge nelle sue spire. Ti fa sua, si insinua in ogni angolo del tuo essere e graffia la tua anima ripetutamente. E ad ogni suo passaggio ti lascia inerme, senza neanche la forza di leccarti le ferite.
Si dimentica troppo in fretta, quando le cose girano bene le persone fanno a gara per starti vicino e tutti vogliono salire sul carro del vincitore, ma se le cose girano male chiunque cerca un modo per pugnalarti alle spalle. Questa è la vita.
La solitudine ci rende fragili.
Ci si dimentica, si passa oltre, ma a volte basta un soffio di vento a scatenare una tempesta emotiva, che sferza la pelle dell’anima , e fa sanguinare sopiti ricordi.
Pura illusione pensare di conoscere le persone in qualsiasi circostanza. Nella fatica e nella sofferenza, solo allora è possibile. E saranno sorprese.