Giuseppe Donadei – Vita
Essere positivi non significa andarsene tutto il giorno con un sorriso stampato sulla faccia ma positivo è chi una volta per terra pensa esclusivamente a rialzarsi e non a piangersi addosso.
Essere positivi non significa andarsene tutto il giorno con un sorriso stampato sulla faccia ma positivo è chi una volta per terra pensa esclusivamente a rialzarsi e non a piangersi addosso.
La durata delle nostre passioni non dipende da noi, come non dipende da noi la durata della vita.
Sempre mi sono chiesta se nella vita sia meglio essere spettatori o salire sul palcoscenico. Mi sono resa conto che attendere è “la procura in foglio bianco della propria vita” consegnata agli altri. Si sa, ognuno di noi è proprietario della propria vita, quindi bisogna trovare le forze che sono dentro noi stessi, come quella spinta provocata da un incontro con l’altro. Un incontro con chi ti propone una sfida a cui tu, liberamente, puoi rispondere “sì”, e quindi fai la mossa, improvvisi e sali sul palcoscenico. Non importa se avrai successo o meno, almeno avrai smesso di essere spettatrice.
Abbiamo camminato sul filo. Sul parallelo preciso e sottile, per te non era la stessa cosa perché dalla mia parte, sotto non c’era rete.
Mai rassegnarsi, la vita va vissuta ed è essa che ti insegna a non arrenderti, essa ti insegna ad inseguire i sogni… fino a realizzarli.
Chi non ama sé stesso non potrà mai essere utile ad alcuno.
Sono andato così lontano a volte che nemmeno voltandomi riuscivo a ritrovarmi. E percorrere la strada all’inverso sarebbe stato inutile. Ho quindi afferrato tutto il mio coraggio e facendomi anche male, mi sono ritrovata. Tutti possiamo perderci ma se l’amore per noi stessi è vero e forte vincerà sempre.