Giuseppe Ierna – Sogno
Ed io che mi immaginavo tutto diverso, illuminavo tutto quello che non c’era.
Ed io che mi immaginavo tutto diverso, illuminavo tutto quello che non c’era.
Alcuni sogni vanno vissuti, altri vanno inseguiti, altri ti aiutano a vivere, alcuni rimangono semplicemente dei sogni.
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Quando si sogna la notte, si vive il doppio. Il doppio di tutto, dell’amore, della tristezza, della paura, della vita.
E se i nostri sogni non fossero compatibili con noi?
Non lascio i sogni nel cassetto. Li lascio liberi di vivere con me.
Ho sempre avuto una sorta di religioso rispetto per l’insonnia, credo che chi voglia razionare il sonno, abbia un profondo rispetto per la vita, e avvalori i sensi dell’essere sobrio.