Giuseppe Mazzini – Frasi sulla Natura
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.
Albert Einstein categorizzò il tempo come quarta dimensione, oggi stiamo ben valutando che le distanze sono matematicamente e fisicamente accorciabili. Quando questo avverrà, scacco matto alla natura, l’uomo gli farà.
Chissà cosa sente la foglia che si stacca dal ramo, benché le sue nervature apparissero salde nell’innesto, invece, guardarsi morire la speranza del verde ed arrivare alla secchezza dell’arido, inquietante, malaticcio giallognolo e tentennare nella sospensione del refolo che, sadico, pone in prospettiva lo schianto, ma perpetua il senso del precipitare nella stasi della vertigine. Aspiriamo al nitore degli approdi, delle definizioni perentorie dei verbi nella coniugazione d’un passato prossimo che ci faccia chiudere gli occhi in segno di rassegnazione, evitando il gerundio della paura. Sta cadendo.
Se la Bellezza potesse parlare, per parole avrebbe petali di rose, per voce l’acqua di un ruscello, per essenza un cielo d’estate.
Il prato il tuo pavimento, il cielo il tuo tetto.
L’armonia che trovi in contatto con la natura, i profumi dei fiori, il cielo e le nuvole ci permette di osservare la parte più intima degli elementi primordiali che abitano dentro noi.
Foglie al vento che parlano di una stagione finita; malinconica melodia di un passato che non torna.