Giuseppe Nazareno Caruso – Guerra & Pace
La guerra prima o poi arriva, e ci sono due scelte da fare, o si allargano le braccia o si preparano i cazzotti.
La guerra prima o poi arriva, e ci sono due scelte da fare, o si allargano le braccia o si preparano i cazzotti.
Il grido: “Vogliamo la Pace!” è troppo umano, troppo bello, troppo naturale per un’umanità uscita da due spaventose guerre mondiali e minacciata da una terza guerra sterminatrice, perché ad esso non debbano far eco e dar plauso tutti gli uomini i quali non abbiano cuore di belva feroce.
Oggi l’esercito con i propri mezzi motorizzati potrebbe intervenire a sostegno di qualunque necessità ed in situazioni improponibili per i macchinari civili.
Cammini lento tra il sangue dei morti e le lacrime dei vivi, con l’ultima bomba ancora addosso e il fucile tra le mani. E non sarà pace quella di domani sarà solo silenzio.
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
Tutti siamo uguali e non c’è differenza fra ognuno di noi, e credo che tutti noi ci facciamo una sola domanda: dov’è finito l’amore? Gente che uccide gente che muore i bambini soffrono li possiamo sentire piangere. Più passano i giorni e più ci sono cambiamenti strani però se l’amore e la pace sono sempre così forti perchè non vincono mai? I paesi in guerra buttano le bombe e i gas tossici che riempiono i polmoni dei bambini così le sofferenze continuano. Le persone si chiedono che cosa è andato storto di questo mondo, incominciano ad arrendersi così prendono decisioni sbagliate. Le persone non si rispettano ci sono guerre ma i motivi sono nascosti, la verità è nascosta e certe volte può far male. Tutti sentiamo il peso del mondo sulle spalle e più invecchiamo e più diventiamo freddi. La maggior parte della gente pensa solo ai soldi e l’egoismo li porta nella direzione sbagliata. Non si sa dov’è finita l’uguaglianza e la correttezza invece di spargere amore, spargiamo sangue. Dobbiamo mantenere duro finchè non trionferanno: la pace e l’amore.
In questo mondo di guerra e violenza anche i fiori piangono… e noi continuiamo a credere che sia rugiada.