Giuseppe Nazareno Caruso – Sorriso
Ci sono persone che usano il sorriso come uno scudo dal dolore. Ma quel sorriso è solo una dolce bugia.
Ci sono persone che usano il sorriso come uno scudo dal dolore. Ma quel sorriso è solo una dolce bugia.
Il riso è il sole che scaccia l’inverno dal volto umano.
Non c’è più bella cosa nel dare che nel ricevere, se proprio devo ricevere regalatemi un sorriso.
Tra le tante coinquiline che abitano il mio corpo deve essere nascosta una settantenne!
Davanti ad un sorriso, qualsiasi cosa seria perde il suo significato.
Alla fine, di quanto passa nelle nostre esistenze, rimangono composte poche immagini e, tra queste, c’è il tuo sorriso.
Nessuno come te può capire il valore del tuo impegno per salvarti, nessuno come te può provare l’amaro della tua sconfitta, nessuno come te può sorridere ripensando alla tua vittoria, nessuno come te capirà mai chi sei, le avversità ti hanno formato, le gioie hanno dipinto il tuo sorriso.
Il riso è il sole che scaccia l’inverno dal volto umano.
Non c’è più bella cosa nel dare che nel ricevere, se proprio devo ricevere regalatemi un sorriso.
Tra le tante coinquiline che abitano il mio corpo deve essere nascosta una settantenne!
Davanti ad un sorriso, qualsiasi cosa seria perde il suo significato.
Alla fine, di quanto passa nelle nostre esistenze, rimangono composte poche immagini e, tra queste, c’è il tuo sorriso.
Nessuno come te può capire il valore del tuo impegno per salvarti, nessuno come te può provare l’amaro della tua sconfitta, nessuno come te può sorridere ripensando alla tua vittoria, nessuno come te capirà mai chi sei, le avversità ti hanno formato, le gioie hanno dipinto il tuo sorriso.
Il riso è il sole che scaccia l’inverno dal volto umano.
Non c’è più bella cosa nel dare che nel ricevere, se proprio devo ricevere regalatemi un sorriso.
Tra le tante coinquiline che abitano il mio corpo deve essere nascosta una settantenne!
Davanti ad un sorriso, qualsiasi cosa seria perde il suo significato.
Alla fine, di quanto passa nelle nostre esistenze, rimangono composte poche immagini e, tra queste, c’è il tuo sorriso.
Nessuno come te può capire il valore del tuo impegno per salvarti, nessuno come te può provare l’amaro della tua sconfitta, nessuno come te può sorridere ripensando alla tua vittoria, nessuno come te capirà mai chi sei, le avversità ti hanno formato, le gioie hanno dipinto il tuo sorriso.