Giuseppe Prezzolini – Tempi Moderni
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
Gli anziani di ieri criticavano i giovani perché erano capelloni, anticonformisti, idealisti, rivoluzionari. Gli anziani di oggi criticano i giovani perché non lo sono più.
Le parole sono l’unico modo che abbiamo di comunicare, ma ahimè spesso sono solo contenitori di concetti male interpretati.
C’è una sola verità sulle colpe della crisi e del paese, che non sapremo mai la verità.
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più.
Ogni giorno incontriamo il nostro destino, ma siamo troppo occupati a smanettare col telefonino.