Giuseppe Prezzolini – Uomini & Donne
Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone.
Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone.
Le donne sono come le automobili. Ogni tanto debbono fare un piccolo tagliando. A noi che stiamo sempre davanti al pubblico, un po’ di lifting ce lo dovrebbe pagare lo Stato.
Gli uomini codardi tendono a cercare sempre, un avversario debole.
Parlavamo poco, mi guardava spesso. Mi convincevo che non guardasse me, che puntasse gli ori che avevo indosso: mi aiutava a tenere le distanze. Dovevo reprimere l’istinto di prenderlo sottobraccio, ridere, scherzare, parlare con lui, lui che era così simile a Sofia, veniva dalla stessa terra di contraddizioni, inciampava sugli stessi accenti. Dovevo reprimere l’istinto di dirgli “bentornata”.
Non ho mai preso posizione netta a favore della donna contro l’uomo, tanta l’una quanto l’altro sanno essere di una tale spregevolezza da non avere eguali.
Mi sono sempre perdutamente innamorata di materialisti, di coloro che inseguivano false ricchezze, coloro per i quali i sentimenti, le piccole cose erano solo sciocchezze. Uomini che dietro la loro rigida razionalità forse nascondevano nient’altro che un vuoto. Ho passato anni, momenti infiniti in cui, in maniera stolta, trasformavo loro in semidei. Diventavano il sole nella mia vita ed io mi trasformavo in un girasole, godendo della loro luce che invadeva i miei petali. Mi sbagliavo, ero io il sole accecante ed essi avevano solo paura di bruciarsi.
Le donne oneste sono inconsolabili per gli errori che non hanno commesso.