Giuseppe Reali – Desiderio
Tante volte, l’unica cosa di cui abbiamo veramente bisogno, è solamente, una persona che ci abbracci…
Tante volte, l’unica cosa di cui abbiamo veramente bisogno, è solamente, una persona che ci abbracci…
Bisogna comprendere la differenza tra “desiderare” qualcosa e “ritenerla un diritto”.
Si può rinunciare ad un grande sogno, solo per un sogno ancora più grande!
Ed è così, di notte, che le paure mi vengono a trovare. Invadono la mia mente, quando sono solo, quando sono al buio. Mi avvolgono, mi stringono, mi tolgono il respiro, mi fanno scordare di vivere. È come se tutto diventasse freddo e la nausea, che tanto conosco bene, mi si irradia per tutto il corpo. Poi, con audacia, coraggio e un pizzico di fortuna riesco a prendere sonno. Al mio risveglio, come nelle favole più belle, la luce è nuovamente parte di me. Ogni notte un’altra lotta e ogni mattina un’altra vittoria. Niente lagne, né facili piagnistei, avrò sempre il brivido e devo imparare a conviverci, perché così ho scelto.
A volte mi chiedo dove la trovo io, quella voglia di sperarci ancora.
Inietterei la mia anima nella tua facendoti inspirare il mio cuore, respirando di te tutti i tuoi sensi.
Appoggio il viso al vetro, voglio gustare il paesaggio, imprimerlo nella mente, ogni più lieve sfumatura. Le tue braccia che dolcemente mi afferrano, appoggio la testa sul tuo petto, ed i nostri occhi guardano quel lago in lontananza, quella lastra di ghiaccio che lo ricopre, consci che sarà il nostro ultimo incontro. Non voglio sprecare il tempo che ci rimane a guardare l’inverno che sta passando, quel gelo lo sento nel cuore. Mi giro verso te, inizio a spogliarmi, voglio che tu mi guardi, i tuoi occhi seguono ogni mio movimento. M’avvicino a te, solo un piccolo lembo di pizzo, separa le tue mani dal mio corpo. Ma non c’è fretta, ed inizio a sbottonarti la camicia, te la faccio scivolare via, e dove le mie mani passano, la mia bocca si ferma. Sento prepotente il tuo bisogno, le mani si spostano sui bottoni dei pantaloni, gioco con te. Li slaccio, scivolano sulle gambe, sposto la mano per far spazio alle mie labbra. Sento che oramai sei mio, mi allontano, ti guardo ed ora inizia tu a giocare con me!