Giuseppe Romano (Jioriu) – Stati d’Animo
Il vuoto mi pervade, riconosco questa sensazione, ho già visto queste pareti, sono le stesse dove avevo lasciato te.
Il vuoto mi pervade, riconosco questa sensazione, ho già visto queste pareti, sono le stesse dove avevo lasciato te.
Il suono dei tuoi pensieri sui miei dubbi ha lo stesso effetto del sole sulla nebbia.
Le incomprensioni ci saranno sempre, in amore, in amicizia, ma se i sentimenti sono veri, sono reali, le incomprensioni diventano momenti di chiarimento e tutto torna come prima.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Sei il mio muro dove battere la testa quando tutto diventa insostenibile, sei la spalla su cui piangere quando le forze vengono a mancare. Sei la parola che mi manca quando la trattengo sulla lingua, sei il sostegno che trattiene le mie insicurezze impedendogli di disperdersi. Sei tu che scuoti il mio coraggio, che mi tiene aggrappata alla roccia con gli artigli impedendomi di lasciare la presa, sei semplicemente tu, quella che non si stancherà da qui all’eternità di ripetermi “puoi farcela”.
E nelle indecisioni il tempo fa il suo lavoro quando meno te lo aspetti troverai la soluzione.
È di notte che si trovano le parole migliori, quelle che rendono l’impossibile assolutamente possibile. È nell’oscurità della notte che le paure vengono sconfitte dal coraggio, rendendoti quasi invincibile. È nel silenzio della notte che si trovano le parole giuste per dire cose che mai, alla luce del sole, si riuscirebbero neppure a pronunciare.