Giuseppe Romano (Jioriu) – Tristezza
Non puoi dimenticare chi è stato sul tuo sorriso e nelle tue lacrime.
Non puoi dimenticare chi è stato sul tuo sorriso e nelle tue lacrime.
Non c’è tormento peggiore di chi non crede in se stesso.
Quanti ottimi avvistatori dei tuoi errori, ma quanti ciechi al tuo dolore!
Sgretolo la mia solitudine così, ché leggere è essere sempre in compagnia di un Io rimosso e rimaneggiato attraverso occhi e cuore, riedizione di vite passate che ritornano grazie alla narrazione.
Sono una comparsa nella mia stessa vita.
Fare del bene agli ingrati equivale a saziare i capricci di un bambino viziato e maleducato.
Talvolta, i pensieri sono frammenti taglienti, che feriscono. E senza pietà, infieriscono.