Giuseppe Scopelliti – Frasi sulla Natura
Quando tutto scompare, qualcosa rimane. Non è un sentimento ne qualche tipo di luce, è solo un oscuro ma sereno e silenzioso buio.
Quando tutto scompare, qualcosa rimane. Non è un sentimento ne qualche tipo di luce, è solo un oscuro ma sereno e silenzioso buio.
Non biasimatemi non se all’amore all’affetto, io, preferisco la gloria, la memoria; poiché sin da piccolo avevo un sogno: l’essere ricordato per qualcosa di eccezionale. Quindi, prima di emanciparmi da voi, lasciate che, anche solo per queste futili parole, sia ricordato.
I primi fiorellini, l’aria ancora fredda, ogni tanto qualche fiocco che svolazza e un capriccioso cielo di primavera che nasconde il tiepido sole. Poi sboccerà l’estate, accompagnata dal giallo, dal verde e dal rosso, dal canto, dal sibilo, dal tiepido vento, dal pascolo, dal profumo e dall’odore e noi qui che aspettiamo che il tempo che passa ci regali emozioni, dimenticandoci che la montagna è ogni giorno emozione, una scoperta, dolce incanto di vita, ingenuo sospiro di bellezza infinita.
L’arcobaleno è un’armonia di colori sotto forma di ponte.
Un cielo turchino fa sorridere un bambino; un cielo rosato rasserena il creato.
Tra i vari movimenti di pensiero che in questi ultimi decenni hanno proposto al mondo civile nuove concezioni morali e sociali, uno dei più incisivi è certamente quello che sostiene un rapporto diverso tra uomo e natura. L’obiettivo finale consiste nel convertire la tradizionale cultura antropocentrica, che vede la natura asservita incondizionatamente ai bisogni della specie umana, in una cultura che potrebbe essere definita ecocentrica o naturocentrica o solidaristica. L’uomo è collocato nel contesto naturale come una delle tante componenti e la natura è la grande madre da cui uomini, piante e animali sono stati generati. Pertanto l’amore per l’ambiente non dovrebbe essere solo quello, sottilmente egoistico, che mira a valorizzarlo e a migliorarlo per rendere la vita più piacevole e più sana, ma è un dovere, un imperativo morale di rispetto quasi sacrale per madre natura che crea e nutre tutte le specie, quella umana compresa.
Una volta aver provato l’ebrezza del volo, quando sarai di nuovo coi piedi per terra, continuerai a guardare il cielo.