Giuseppe Scot – Verità e Menzogna
La realtà sfuma e tutto diventa memoria. Perfino tu, a poco a poco, hai cessato di essere un desiderio e sei diventata un ricordo.
La realtà sfuma e tutto diventa memoria. Perfino tu, a poco a poco, hai cessato di essere un desiderio e sei diventata un ricordo.
Cinico: un mascalzone la cui vista difettosa vede le cose come sono, non come dovrebbero essere.
La falsità urla la propria ragione d’essere inconfutabile. La verità sorride silenziosa ed aspetta cauta il proprio divenire.
Cerchiamo un cavillo per sfogare sentimenti inconfessabili, nascosti dalle maschere della nostra umana e meravigliosa ipocrisia.
Le bugie rafforzano la memoria.
Una crudele verità non sarà mai dolorosa quanto un dolce inganno.
Alla prima bugia dovremmo scappare, evaporare. Invece restiamo, paladine dei grandi sentimenti che poi vanno a fanculo. Crocerossine di cuore spappolato. Il nostro. Alla prima bugia dovremmo rispondere con un pugno e voltare le spalle. Invece restiamo e perdoniamo. Perdoniamo sempre noi. Tranne noi stesse. Ma le storie che si basano su omissioni e menzogne, in quelle vi affondano.