Giuseppe Verdi – Progresso
Torniamo all’antico e sarà un progresso.
Torniamo all’antico e sarà un progresso.
Credo in un progresso individuale, fatto da poche menti, cosicché, ognuno possa ragionare a crearsi un futuro come davvero vuole.
Non lasciare che le miserie di questo mondo facciano di te un miserabile.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Gli imperi del futuro sono gli imperi della mente.
Se al giorno d’oggi la tecnologia e l’innovazione progrediscono, ma il modo di pensare dell’uomo rimane sempre regresso, allora non può esistere futuro.
Se gli uomini non commettessero talvolta delle sciocchezze, non accadrebbe assolutamente nulla di intelligente.