Giusy Bodhi – Stati d’Animo
Circoscrivere un sentimento,è come voler trattenere la luce lunareall’interno di una cornice d’argento.
Circoscrivere un sentimento,è come voler trattenere la luce lunareall’interno di una cornice d’argento.
La malinconia è tra i più evidenti effetti collaterali della sensibilità.
Ti rendi conto che stai crescendo quando arrivi ad un certo punto della tua vita e capisci che non c’è altro da fare che quello che va fatto.
E sì, forse sono troppo sognatrice, troppo presa dalla bontà dell’emozioni, dalla bontà delle persone. Troppo persa nei miei sogni. Ma chi ogni tanto non si perde nella magia di ciò che potrà essere, chi non sogna ciò che desidera; “un domani migliore”! Forse sono banalmente giudicata, ma non importa, mi piace essere come sono. Mi piace guardare negli occhi delle persone e apprezzarle per quello che sono, per quello che sanno trasmettermi e non importa ciò che dico gli altri, perché per me conta la bellezza interiore delle cose, delle persone. Per me può essere prezioso qualcosa/qualcuno che per altri non conta niente! E si, rimarrò sempre una sognatrice, una che vive, spera, sogna e lotta spera nonostante tutto!
Che importa se si è diversi. Quel che conta è volersi bene e riuscire a restare insieme nonostante tutto!
Siamo quelli che passano le notti a parlare con qualcuno, ore ed ore con in mano il cellulare, a sorridere nonostante il sonno, nonostante la stanchezza, nonostante la pessima giornata a scuola, le interrogazioni, i brutti voti. Nonostante tutto. E forse non è la forma d’amore più bella? “Ho sonno e va tutto una merda. Ma fanculo, non rinuncio a parlar con te”. Ci pensate mai che nei nostri letti, aggrovigliati, ci spogliamo di tutte le nostre emozioni? È la notte che ci frega. Si finisce per innamorarsene, qualche volta.
Non è colpa mia se la mia testa pensa!