Giusy Cancemi – Vita
La notte è il luogo ed il tempo dove io mi rifugio.La notte mi adula, mi corteggia, brama la mia anima rendendola ebbra del suo infinito desìo di canti.Ed io mi addentro in essa divenendo così parte lunare di essa.
La notte è il luogo ed il tempo dove io mi rifugio.La notte mi adula, mi corteggia, brama la mia anima rendendola ebbra del suo infinito desìo di canti.Ed io mi addentro in essa divenendo così parte lunare di essa.
I giorni appartengono al calendario, gli istanti appartengono a noi.
L’errore che facciamo è di credere che sempre ci sarà un domani. E rimandiamo, procrastiniamo, trascuriamo gli altri e noi stessi, coniugando verbi al futuro. Dirò, farò, ci sarò. Ma a volte quel futuro non c’è. Chiunque tu sia, amico, padre, figlio, amante, amami ora, subito, con tutta l’intensità del tuo essere, perché quando la vita decide di smettere di giocare, non ascolta suppliche.
Io grido, quando tutto tace… Io sono, quando il resto è nulla.
Vivi sognando… muori realizzando.
Mi trovavo catapultato in un mondo tutto diverso, per certi versi migliore e per altri peggiore. Ero avvolto dal buio ma la poca luce che intravedevo parlava di una libertà lontana fatta di dubbi e sofferenze; non conoscevo bene cos’era questa libertà ma sentivo il suo profumo da lontano e mi piaceva.
A volte basta lo spettacolo di un tramonto a farti capire che la vita vale la pena di essere vissuta.