Giusy Cancemi – Vita
Stropicciai la malinconianutrendomi di versi e sonettie m’arrampicai alla poesiainebriandomi d’estasi.
Stropicciai la malinconianutrendomi di versi e sonettie m’arrampicai alla poesiainebriandomi d’estasi.
Si è mai visto l’odio nuocere all’oggetto odiato? Piuttosto si è visto l’odio consumare chi lo prova.
Non perderti nel buio della notte in essa vivono le nostre paure, ma perditi nel giorno che si affaccia. Esso ti ridarà la luce che vive in te!
È la gente che fa tristi i luoghi.
Nel pensare veramente al proprio Essere, l’abito dell’Ego si scioglie.
La mia maschera è pronta.Comincia la giornata.Passano i giorni, gli anni.Sorriso perennesguardo sempreverde.Il sole della mia espressionescalda coloro che mi stanno intorno.I conti tornano, la vita avanza.Va bene così.Rientro in casa, passo oltre le stanzedotate di specchio.Il sipario è calato, sono sola.Poso la maschera, piango.
A volte sei deriso dalla gente, ma loro non sanno che anche l’ignorante, il male istruito dona emozioni, le sue parole sono petali che vengono giù da un fiore prezioso; Il cuore, esso non ha bisogno di scuole, narra l’amore senza essere errore.