Gotthold Ephraim Lessing – Vita
La natura volle fare della donna il suo capolavoro: ma sbagliò tono e la prese troppo acuta.
La natura volle fare della donna il suo capolavoro: ma sbagliò tono e la prese troppo acuta.
Quando la luce riflessa rimbalza nell’Essere, hai con te ciò che necessita.
Ogni giorno ha la sua alba, ogni notte il suo sogno!
Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell’universo.
La vita è un appuntamento con la casualità, credo abbia poco senso viverla cercando di programmarla a tutti i costi.
Ritornare indietro negli anni ogni tanto è un obbligo per poter ricordarsi quando non c’erano distrazioni, si viveva alla giornata e le novità erano sempre scuse per esagerazioni sane, ci si lasciva andare senza pensare ai rischi, un cocktail continuo di adrenalina che gelava il sangue e ci metteva continuamente faccia a faccia con emozioni infinite lasciandoci senza fiato, tanti sorrisi e poca tristezza, la realtà era una parola senza significato e i sogni sicurezze a portata di mano, pronti ad essere acchiappati ogni volta che ci si addormentava.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”