Graziano Origa – Musica
Per me sei sempre stata una ragazza nervosa a cui piacciono le bistecche alte. Credo che un giorno o l’altro ti chiederò la mano.
Per me sei sempre stata una ragazza nervosa a cui piacciono le bistecche alte. Credo che un giorno o l’altro ti chiederò la mano.
Nella musica, nel panorama della natura, nel sogno notturno, è a qualcosa d’altro che l’uomo rende il suo omaggio, da cui aspetta: lo aspetta. Il suo entusiasmo è per qualcosa che la musica, o tutto ciò che è bello al mondo, ha destato dentro.
Quando non si trovano le parole, c’è la musica.
I piedi di una ballerina sono come le mani di un pianista: l’unico mezzo per far elevare l’anima…
Le mie parole non sono mai buttate a caso, ma non voglio per questo siano fragorose. Scrivo per chi verrà con me, a trovarmi nei miei inverni che si sviscerano solo in note musicali. La Musica, il mio veicolo per sciogliermi nella mia malinconia.
Alterazioni del cervello e bequadro della normalità… Ops.
Un buon compositore non imita: ruba.