Guerriero Apache – Destino
Alla fine noi vinceremo, perché moriremo liberi.
Alla fine noi vinceremo, perché moriremo liberi.
Il giusto è destinato alle critiche plurime dei non giusti.
Se il fato non ti fa ridere, vuol dire che non hai capito la barzelletta.
Per consolidare il presente nella tua mente, guarda al passato e capirai dove sei arrivato.
Tutto quello che scegliamo nella vita è frutto della decisione di un altro che noi ignoriamo. Che sia Dio, una persona a noi ignota o semplicemente il “puro fortuito” che siamo soliti chiamare “Destino”.
Ci si lascia sempre senza un motivo, ma ci si incontra sempre per una ragione.
Se un essere per sua malasorte s’affaccia al mondo storpio non sperate, buona gente, nella sua completa guarigione; potrà, forse, migliorare nel corso della sua vita ma rimarrà, comunque, sempre zoppicante e tale si presenterà a nuova vita.
Il giusto è destinato alle critiche plurime dei non giusti.
Se il fato non ti fa ridere, vuol dire che non hai capito la barzelletta.
Per consolidare il presente nella tua mente, guarda al passato e capirai dove sei arrivato.
Tutto quello che scegliamo nella vita è frutto della decisione di un altro che noi ignoriamo. Che sia Dio, una persona a noi ignota o semplicemente il “puro fortuito” che siamo soliti chiamare “Destino”.
Ci si lascia sempre senza un motivo, ma ci si incontra sempre per una ragione.
Se un essere per sua malasorte s’affaccia al mondo storpio non sperate, buona gente, nella sua completa guarigione; potrà, forse, migliorare nel corso della sua vita ma rimarrà, comunque, sempre zoppicante e tale si presenterà a nuova vita.
Il giusto è destinato alle critiche plurime dei non giusti.
Se il fato non ti fa ridere, vuol dire che non hai capito la barzelletta.
Per consolidare il presente nella tua mente, guarda al passato e capirai dove sei arrivato.
Tutto quello che scegliamo nella vita è frutto della decisione di un altro che noi ignoriamo. Che sia Dio, una persona a noi ignota o semplicemente il “puro fortuito” che siamo soliti chiamare “Destino”.
Ci si lascia sempre senza un motivo, ma ci si incontra sempre per una ragione.
Se un essere per sua malasorte s’affaccia al mondo storpio non sperate, buona gente, nella sua completa guarigione; potrà, forse, migliorare nel corso della sua vita ma rimarrà, comunque, sempre zoppicante e tale si presenterà a nuova vita.