Guido Mazzolini – Destino
Non smettere di camminare. A volte anche le strade sbagliate portano nel posto giusto.
Non smettere di camminare. A volte anche le strade sbagliate portano nel posto giusto.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Siamo noi a scrivere il nostro destino. Diventiamo ciò che facciamo.
A volte ho come l’impressione che Dio stia cercando di suicidarsi ad ogni costo… facendo una specie di arakiri con la sua Arma. Vittoria o morte, quindi. Ma non aveva vinto?
Il passato che si guarda davanti allo specchio si riflette come futuro.
La fiducia e la sua mancanza insieme sono la causa della mia rovina.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.