Guido Mazzolini – Destino
Non credere sia finita. Non lo è mai. Sorridi e apparecchia il cuore per la prossima domenica.
Non credere sia finita. Non lo è mai. Sorridi e apparecchia il cuore per la prossima domenica.
A giara vuota non si cerchi olio.
La vita ti fa ricominciare da capo infinite volte e ogni volta è diversa, ogni volta devi imparare di nuovo a saperti rapportare con persone che non conosci e non ti conoscono… ma è un male questo… o un bene? Ancora lo devo capire…
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimediabilmente lontani, anche se conoscete a memoria ogni anfratto di voi, ogni ruga e ogni particolare dei vostri corpi. Ognuno è ormai una scatola chiusa, un bunker blindato senza finestre. Ti guardi la mano sinistra come se tra le linee del palmo ci possa essere quella che definirà la durata del vostro amore, una specie di garanzia di proseguimento e una prova tangibile di caducità.
Scrivo poesie per te che stai leggendo ora, lettore senza nome e sconosciuto amico. Le scrivo perché sono vivo, respiro, penso e credo; perché la Vita è la perfetta poesia, la più splendente e disperata, è quella ancora da cantare, quella che mai scriverò.
La mia vita ormai era incerta come una partita a dadi. E se fosse uscito il numero perdente?
E tutto torna e tutto passa… anche lecose cambiano per vivere e vivono per cambiare.