Guido Mazzolini – Figli e bambini
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Chi è contro mia figlia non può stare con me, nemmeno suo padre!
Per me questo vuole dire felicità, vedere crescere i nostri figli e poi prendere in braccio i lori figli. È gia una gioia specialmente quando i bambini ti guardano con quel sorriso innocente.
Nei sorrisi dei bambini son celate le poesie d’amore più belle del mondo.
“Papà, ma tu quanti anni hai?”Ed io: “trentadue…””Trentadue!”
Ad ogni tramonto vedo passare i giorni con la valigia in mano.
I destini familiari si ripetono attraverso le generazioni, quasi una fatalità che si tramanda da padre in figlio, da madre in figlia. Non so se sia una maledizione o una benedizione.