Guido Mazzolini – Figli e bambini
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Donate ai vostri figli forti ali per volare, ma non accompagnateli per sempre nel loro volo.
Il cuore sa cosa gli manca. La testa, spesso, se ne dimentica.
La famiglia ha perso il suo valore. Quanti sono i genitori separati, divorziati? Quanti sono quei “bambini” che hanno deciso di giocare alla famiglia? Dare vita a un bambino, comprare una casa, poi stancarsi di quel gioco, stancarsi dei personaggi e dare a noi le redini, a noi figli. Siamo noi che sgridiamo, che urliamo basta, che sbattiamo le porte. Siamo genitori single con due figli a carico che non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera e tutto perché sono gelosi del figlio-genitore.
Non esiste età per essere madre, quello che conta è essere pronte ad amare incondizionatamente, ed essere pronte a mettersi in secondo piano.
L’intermittenza di luci all’orizzonte fonde i nostri sguardi verso il domani coccolati dal calore della vita che dentro te sta germogliando.
Cosa può diventare d’adulto un bambino a cui è stata negata l’infanzia?