Guido Mazzolini – Figli e bambini
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Mia madre accenna un saluto con la mano. Mio padre le risponde e sorride. Gli stessi occhi, le stesse parole di una vita vicini. Certi sguardi durano per sempre.
Attimi di infinita dolcezza, occhi di bimbo che ti osservano, manine che accarezzano e bocche affamate di baci. E la mia anima gioisce.
I figli sono nostri, ma non ci appartengono. Appartengono alla vita.
Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.
Dico ancora che non ho mai fatto, e mai farò, del male a un bambino. Mi disgusta il fatto che siano state scritte delle cose false sul mio conto.
Ma io ti perdono mamma; non tornare al nulla con me, io nascerò un’altra volta.
Lasciate svliuppare i rami ai bambini.