Guido Mazzolini – Libri
Scrivo per esserti lontanamente vicino.
Scrivo per esserti lontanamente vicino.
“Di qualunque cosa si trattasse,” disse il macchinista nel silenzio, “era grande. Gli è calato addosso come un fottuto pipistrello gigantesco”.
I bambini vennero presto per assistere all’impiccagione. Era ancora buio quando i primi tre o quattro uscirono furtivamente dai casolari, silenziosi come gatti nei loro stivali di feltro.
Ogni sera alle undici in punto, in qualsiasi luogo ti trovi e in qualsiasi situazione, uscirò all’aperto e nel cielo cercherò Sirio. Tu farai altrettanto e così i nostri pensieri, anche se saremo lontanissimi, anche se non ci saremo visti da tempo e ignoreremo tutto l’uno dell’altra, si ritroveranno lassù e staranno vicini…
Poiché gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all’orrore, davanti alla bellezza, e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti.Ma non potranno mai sottrarsi al profumo.
Una terra dove l’uomo incensa la donna per farla cadere stordita e poi la insulta quand’è caduta!
Un aforisma ha la dignità della mente che lo ha partorito.