Guido Mazzolini – Poesia
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
Intelligenza, tanta! Saggezza, ampia! Pazzia, troppa! Bellezza, infinita!
Perché amo la poesia? Perché non indossa abiti firmati, non porta la cravatta e non va alle feste borghesi. Seppur, in qualche modo. La si osi travestire, il mondo sappia che non si tratta di poesia, ma di tradimento. La poesia non può essere borghese e non mai un lusso.
Quando lo spirito poetico si scontra con la realtà diventa satira.
Quando la poesia viene ridotta a prosa, da qualche parte la corda di un’antica cetra si spezza.
L’amore imperfetto bussa leggero alla porta di se stesso. Gira intorno alla propria soddisfazione, come un gatto che si morde la coda.
La nostra fragilità è un dono, serve a ricordarci quanto siamo eterni e provvisori.