Guido Paolo De Felice – Comportamento
Sbagliare le parole è facile. Ma sbagliare i silenzi è da veri professionisti della povertà d’animo.
Sbagliare le parole è facile. Ma sbagliare i silenzi è da veri professionisti della povertà d’animo.
È molto piacevole ascoltarlo parlare, anche se quello che racconta ti è del tutto indifferente, perché ti parla davvero, si rivolge a te. È la prima volta che incontro qualcuno che si preoccupa di me quando mi parla: non aspetta l’approvazione o il disappunto, mi guarda con l’aria di dire: “Chi sei? Vuoi parlare con me? Mi fa proprio piacere stare con te! “. Ecco cosa volevo dire con la parola gentilezza, questo modo di fare che dà all’altro la sensazione di esserci.
Parla sempre con cuore, per chi è di cuore saprà, capirti saprà, starti accanto con cuore.
La noia non è se non di quelli in cui lo spirito è qualche cosa.
Consiglio che una volta sentii dare a un giovane: “fai sempre quel che hai paura di fare”.
Con questi tasti dolcemente sfiorati riesco a scrivere… finalmente dopo anni di impotenza riesco a sorridere… mi sembra ieri che usavo la penna con la mano destra… oggi scopro che posso tutto con quella sinistra… ci sono ancora e quel che funziona è la mia memoria… nobili tasti pronti a scrivere la mia storia.
Non si devono spendere lacrime nuove per dolori vecchi.